Il regalo più bello che ci ha fatto il Motor Bike Expo è aver offerto l’opportunità di rivederci dopo tanto tempo; per la maggior parte di noi era passato più di un anno dall’ultima volta che ci siamo stretti la mano. Questa volta niente stretta, un tocco con il gomito, ma è stato un grande piacere poter tornare alla vita. Per ovvi motivi legati alla pandemia, che ha reso tutto molto difficile, le special non erano numerose come al solito; ecco di seguito quelle che abbiamo selezionato sullo stile Ferro.

La prima della lista è The Bull, perché il team di Officine GP Design, sotto la guida di Luca Pozzato (foto) e Stefano Boido, non si è limitato a trasformare una Yamaha XSR700 in cyberpunk ma ha costruito attorno una storia, sei episodi che si possono vedere nel sito dedicato: vedi qui. La The Bull ci è piaciuta subito per le linee aggressive, e poi per i dettagli e le lavorazioni, di altissimo livello: strutture in carbonio forgiato; scarico in titanio dedicato; cerchi con mozzi ricavati dal pieno e accessori in carbonio, sui quali sono montate grosse tassellate.

The Bull, di Officine GP Design e, dietro, la Yamaha XSR700

Mr Martini ha portato la Big Bob, una naked supermuscolosa su base Triumph Rocket: la novità è che è stata profondamente snellita con un serbatoio in stile Trident (quella d’epoca). È solo un guscio; il serbatoio vero è sotto la sella, con il tappo a filo.

La Big Bob di Mr Martini, su base Triumph Rocket

La Apache Customs, oltre all’abbigliamento e alla birra artigianale, ha presentato due BMW su base R 80 ed R 100. La affianca una nuova attività: Reparto Sportivo, che cerca e importa dagli Stati Uniti moto e auto di pregio anni ’80 e ’90 conservate, introvabili in Italia.

Moto speciali dagli USA: la nuova attività di Reparto Sportivo, che si affianca ad Apache Customs

Ettore Ciot, Motosport Factory Lab, ha presentato la piccola Arley Babydson, una minispecial su base pit bike.

L’Arley Babydson di Motosport Factory Lab

Modena Moto Meccanica: sono costruttori di motociclette ma anche brand di abbigliamento e design. Questa cafe racer è dedicata alla Fontanina, luogo storico di Maranello noto negli anni ’50 e ’60 per i collaudi delle Ferrari. Il loro lavoro è basato sulla valorizzazione degli artisti locali della Motor Valley.

La Fontanina di Modena Moto Meccanica