Per celebrare i cento anni di storia tornano le Giornate Mondiali Moto Guzzi. E nasce una livrea in edizione straordinaria 

Un secolo di splendide moto: un traguardo eccezionale. A costruire il mito Moto Guzzi sono poi anche le grandi vittorie, le avventure, i personaggi leggendari legati al Marchio. Oggi si festeggia, con tante iniziative e le GMG, le Giornate Mondiali Moto Guzzi. Che tornano a dieci anni dall’ultima edizione: appuntamento quindi da non perdere a Mandello del Lario dal 9 al 12 settembre, organizzato in collaborazione con il Comitato Motoraduno Internazionale e la municipalità di Mandello del Lario. 

La Moto Guzzi ha preparato una serie limitata delle V7, V9 e V85 TT nella speciale Livrea Centenario. È una colorazione nuova ma che affonda le radici nella tradizione, ispirata alle moto che hanno segnato la storia del motociclismo. Prima tra tutte la Otto Cilindri del 1955, nata per correre nel Campionato del Mondo delle 500, moto straordinaria da essere decenni avanti a tutta la produzione motociclistica mondiale. E che ancora oggi ci fa venire i brividi.

Alla base di questa livera c’è un elegante abbinamento di materiali e di colori: il metallo satinato del serbatoio affianca il verde della carena e il cuoio della sella. Ma il verde/alluminio/cuoio non è un’esclusiva della Otto Cilindri, c’è anche sulla 350 Bialbero, una delle moto più vincenti della storia: imbattibile dominatrice del Motomondiale, porta a Mandello 9 titoli iridati consecutivi (5 Piloti e 4 Costruttori) dal 1953 al 1957. Il verde infine non è solo il colore delle gare. È verde anche la Normale, la prima Moto Guzzi di serie.

Oggi il Centro Stile reinterpretato queste cromie in chiave moderna, ma sempre seguendo il concetto originale: colori metallici associati al verde satinato e sella rivestita con un materiale di colore naturale, come quello della pelle. Sui modelli del centenario ci sono in più l’aquila in una finitura dorata e il logo celebrativo dei 100 anni di Moto Guzzi.