Ferro è arrivato al numero 50, un traguardo importante, quasi impensabile quando è iniziata questa avventura.

Da allora, sono cambiate tante cose, editori, parte della squadra, ed è cambiato tanto anche il settore, se prima le cafe dominavano la scena oggi il panorama è più vario e frammentato. Come tutti stiamo cercando di capire dove andrà il mondo in generale, e quello delle special in particolare.

Comunque fuori c’è un sole splendido, e siamo ancora qui a parlare di moto di carattere, non so se ci fa più rabbia o ci allevia questo difficile periodo che stiamo vivendo. Rabbia perché questa prigionia ci ha fatto capire l’enorme valore di ciò che avevamo e che non apprezzavamo appieno: la libertà.

Di certo quando riprenderemo le nostre vite, la prima scappata in moto ci sembrerà una splendida follia, la apprezzeremo chilometro per chilometro come mai abbiamo fatto, ameremo anche la pioggia, dovesse capitare, che ci entra nei guanti, negli stivali, nel collo.

Non sembra ancora il momento di pensare a quel giorno, per il “fuori tutti” bisognerà ancora attendere, intanto però possiamo sfruttare al meglio il nostro tempo.

Questo è il momento delle storie. Non chiamiamoli ricordi, perché le nostre imprese motociclistiche sono così emozionanti da essere sempre attuali, e quando ce le raccontiamo è come se le stessimo vivendo ora e tutti insieme.

In questo numero quante storie!

✔︎ Apre Marco Masetti con l’educazione romagnola.

✔︎ Poi ci sono la NCR, i mitici anni 60-70 delle Ducati.

 

✔︎ I disegni di The Junkers (sua la copertina)

✔︎ Il mestiere del battilastra Andrea Pozzoli

✔︎ Il designer Tamas Jakus e le sue splendide moto visionarie;

✔︎ Domeniconi e le pazze gare degli anni ’50.

 

 

Ma soprattutto non dovete assolutamente perdere le Teste Disabitate: 

✔︎ Le follie delle gare dei quattordicenni modenesi degli anni ’70.

Le moto di questo mese.

✔︎ Officine Ricci ci racconta la sua Hornet cafe racer.

✔︎ Ironwood le sue raffinate special dall’Olanda.

✔︎ Tomasz, dalla Polonia, ci mostra cose incredibili a partire da moto banali.

✔︎ Tew, arriva dalla Tailandia con le sue minicustom in scala 1:12.

Poi ci siete voi, con le vostre moto, le vostre storie. 

✔︎ A questo proposito un annuncio: mandateci le foto delle vostre moto, raccontatele e raccontateci le vostre avventure, cerchiamo dei protagonisti per condividere con tutti le nostre emozioni. ( info@ferromagazine.com)