Distinguished Gentleman’s Ride: la nostra squadra con Vitale Barberis Canonico

Domenica 29 settembre, al Distinguished Gentleman’s Ride c’eravamo anche noi, come sempre. Quest’anno abbiamo organizzato il team con il prezioso aiuto di Vitale Barberis Canonico ‒ uno dei più antichi lanifici al mondo, fondato nel 1663 ‒ e siamo partiti in sella a vecchie e nuove Moto Guzzi, la V7 III e alcuni splendidi modelli dei primi del ’900.

A Milano eravamo 740 distinti signori, alla guida di moto classiche o d’epoca, Vespa, Lambretta e sidecar compresi: una festa straordinaria, che per qualche minuto ha bloccato il centro.

Non è stato il solito giro dei nostri, ma è stato emozionante far parte dei Signori Distinti e ricevere applausi e sorrisi di simpatia: quest’anno la Distinguished Gentleman’s Ride ha raccolto più di 5,8 milioni di dollari, che saranno evoluti alla ricerca.

Il Distinguished Gentleman’s Ride: l’idea di Mark Hawwa sfata il mito del “motociclista cattivo”

Il Distinguished Gentleman’s Ride: è stato ideato in Australia da Mark Hawwa. La musa ispiratrice di questo è evento è stata una foto di Don Draper (Mad Men), ritratto alla guida di una moto in abito elegante e così Mark ha deciso di sfatare lo stereotipo negativo del motociclista.

Tutti devono presentarsi in modo elegante, e noi con la nostra tuta V.B.C. eravamo elegantissimi, e partecipare alla raccolta di fondi da devolvere alla ricerca sul cancro e alla prevenzione del suicidio. L’anno scorso 114mila motociclisti da tutto il mondo hanno raccolto 6,2 milioni di dollari. Quest’anno l’obiettivo era di 7 milioni di dollari, ma purtroppo siamo arrivati a “soli” 5.828.390 dollari. Di positivo però c’è l’incremento delle presenze, che nel mondo erano 116.000.

L’idea di Mark ha avuto un eco incredibile a livello globale: gli Stati Uniti hanno radunato più motociclisti (15.340) e raccolto più dollari (1.861.092), seguiti dall’Inghilterra e dall’Australia. L’Italia ha raccolto 183.828 dollari, cogliendo un onorevole sesto posto nel mondo… eravamo tanti però, avremmo potuto essere più generosi.

Ringraziamo Vitale Barberis Canonico, anima e title sponsor della team, Momo Design per i sui caschi in perfetto stile dapper e Moto Guzzi, le V7 III alla D.G.R. sono un’istituzione.