Il rendering di una special su base Ducati Streetfighter V4 realizzato da Tamás Jakus ispirato alla MH 900 

Sul numero 50 di Ferro che trovate in edicola, abbiamo intervistato Tamás Jakus, designer ungherese che realizza concept futuristi per le due e le quattro ruote. I progetti sulle moto sono modernissimi, ma allo stesso tempo vicini al vero mondo motociclistico (le potresti benissimo immaginare per strada), e a volte mantengono un forte legame con gli stilemi classici.

Questa volta l’impronta classica del suo ultimo lavoro, presentato sul suo sito  (http://jakusadesign.com) , è più forte. Sebbene parta da lontano, da una delle più nuove e tecnologiche moto sportive, il riferimento stilistico è storico, appartiene infatti alla “special di serieDucati MH900e (riedizione in chiave moderna della MHR, Mike Hailwood Replica del 1984), che nel biennio 2001-2002 la Casa di Borgo Panigale realizzò in duemila esemplari.

La moto di partenza è la Ducati Streetfigther V4, di cui mantiene – oltre al motore e alla ciclistica – il serbatoio il radiatore e il puntale; gli interventi più evidenti sono l’adozione della semicarena, in stile anni ’60 col faro tondo centrale, e il terminale che sale sotto la coda. Questa diventa ovviamente più ampia, mantenendo però i tratti originali della Streetfighter, comunque già anticipati dalla MH900e all’epoca disegnata da Pierre Terblanche.

 

Ovviamente ci sono i semimanubri, le appendici aerodinamiche passano dai lati del radiatore alla carena, e si notano le diverse colorazioni di alcune parti della carrozzeria e la cover in alluminio del serbatoio. La frizione è a secco, e la moto diventa monoposto; per ora non sa come si risolverà il problema della targa e delle luci posteriori, ma visto che la moto è “fotografata” in pista per ora il problema non si pone.

Jakusa Design ha un forte legame con le Ducati, che spesso troviamo come base delle sue concept.