Una Suzuki Katana ispirata ai Mecha dell’animazione robotica  giapponese anni ’80

Il marchio Icon, si occupa principalmente di abbigliamento motociclistico, si è già distinto in passato per aver proposto special davvero accattivanti, ricordate la GSX-R Major Tom (per chi conosce David Bowie la citazione al suo Space Oddity è facile facile).

Per la “Brand New Jack” lo spunto viene dai giganteschi Mech o Mecha, come preferite, i robottoni degli anime giapponesi. Chi non si ricorda Gundam, il mobil suite pilotato da Amuro Ray, Peter Rei in Italia, ma se ne potrebbero citare molti altri, arrivati prima e dopo.

Se volete approfondire l’argomento trovate a fine articolo il link ad una guida/recensione al genere, ricca di retroscena e curiosità.

Linee tese e futuristiche

 

Per muoversi in questa nostalgica ricerca dell’era spaziale anni ’80 cosa c’è di meglio della Suzuki Katana, con le sue linee taglienti e futuristiche? Kurt Walter, design director di Icon, è partito da qui, e l’operazione è riuscita piuttosto bene.

Ma non è solo estetica. La Katana è passata anche attraverso una rivisitazione tecnica importante: ha la forcella di una Kawasaki ZX-10; il mono Nitron; i dischi a pista piena realizzati da EBC. I cerchi originali sono stati sostituiti da una coppia di cerchi forgiati di Galespeed; il tappo serbatoio in stile endurance e lo scarico è firmato LeoVince.

Nel complesso l’operazione nostalgia Brand New Jack ci sembra riuscita, pur giocando con alette e appendici aerodinamiche, quella proposta da Icon è ancora una motocicletta, e siamo abbastanza certi che a Peter Rei piacerebbe.

 

https://www.animeclick.it/news/77978-guida-ai-super-e-real-robot-recensione-del-saggio-sul-mecha-1980-1999-di-jacopo-miste