L’ESTATE DEI BUONI PROPOSITI

Quindi, che facciamo per l’anno nuovo? No, il caldo non mi ha dato alla testa e il calendario so leggerlo. Ma per me l’anno non comincia a gennaio, né tantomeno in contemporanea con la primaverile “stagione motociclistica” che pure muove gran parte del business di questo ambiente.

Saranno le reminiscenze da studente o chissà che altro, ma i buoni propositi li ho sempre riferiti al lasso di tempo che va da settembre al giugno dell’anno successivo, tenendo luglio come estrema ancora di salvataggio, per metterci una pezza in qualche modo. Poi l’oblio di agosto, e il giro ricomincia. E quindi, questi propositi? Mi sono mantenuto sul realistico e ne ho fissati solo tre.

Il primo è una riflessione personale sulla sicurezza, che estendo anche a voi. Voglio essere chiaro: non ho mai amato le protezioni in moto e a volte capita che ne sia sprovvisto o che scelga capi non tecnici. Il ferrista, si sa, è randagio, spesso preferisce andare qualche km/h più piano a patto di non avere il fastidio di sentirsi insaccato in un armamentario da MotoGP. Ecco, di recente per strada ho visto scene che non avrei voluto vedere, strazi che avrebbero potuto essere evitati con dell’abbigliamento consono e intendo jeans tecnici e un giubbotto da moto degno di questo nome. Sono e sarò sempre per la libertà personale e, lo sottolineo, è chiaro che per andare a bere un caffè dietro l’angolo uno eviti di bardarsi troppo. Ma almeno siamo onesti con noi stessi e non facciamo finta di non sapere che produttori di abbigliamento tecnico oggi hanno in gamma capi protettivi, fighi e adatti allo stile dei nostri ferri: l’effetto “pizzaiolo mazinga” è un rischio che non si corre più da anni, basta saper cercare e rassegnarsi a investire qualche soldino.

Il secondo buon proposito è darvi più special: Ferro vi fornirà ancora più spunti per le modifiche, pescando tra le migliori realizzazioni internazionali ma anche attingendo dai garage italiani (ne abbiamo di eccellenti). Dalla personalizzazione alla trasformazione più radicale, continueremo a rappresentare questo mondo e le persone che lo animano. Ferro era e sempre resterà “Moto Speciali, Uomini Speciali”.

Il terzo proposito riguarda il nostro modo di arrivare a voi: Ferro è, per definizione, materia. Siamo di ferro… su carta, e a questo non rinunceremo mai. Fatta salva la nostra presenza massiccia sui social (Facebook e Instagram), è venuto il momento di aprirci  all’online, con proposte nuove che vi permetteranno di entrare ancora di più nel nostro mondo: seguiteci e vedrete.

E quali sono i vostri buoni propositi? Scrivetemeli a

fabio@ferromagazine.com