Honda CB-F Concept 3 Aprile 2020 Experience, Garage È una concept ispirata alla CB900F del ’79, una delle più belle della storica serie CB. Nasce sulla base della maxi Neo Sport Café: è un attimo trovarla in listino, incrociamo le dita… È una concept presentata ai Motorcycle Show di Osaka e Tokyo, ed è il risultato di una rivisitazione in chiave attuale dei concetti che sono alla base delle storica serie CB, che l’anno scorso ha compiuto i sessant’anni. La linea è ispirata alla CB900F del ’79, moto iconica nel mondo per essere stata (nella versione 750) tra le protagoniste delle gare americane Superbike Production AMA, e che in Italia conosciamo molto bene perché è una delle preferite dagli attuali customizer per realizzare le nuove cafe racer. Questa concept nasce sulla base della CB1000R Neo Sports Café, dalla quale eredita gran parte dei tratti. Mancano quindi i classici ammortizzatori posteriori, così la coda è già snella e filante, uno dei tratti che contraddistinguono gran parte delle attuali special. Ci sono poi il monobraccio, la forcella a steli rovesciati, l’impianto frenante racing con pinze radiali. Il motore è il godibilissimo 4 cilindri Honda di 998 cc: sulla Neo Sport Cafe ha il ride by wire con 4 riding mode ed è accreditato di 145 CV. In questo caso cambia leggermente l’estetica, con nuove finiture del gruppo termico e dei coperchi del carter. Chi pensa alla classica cafe racer realizzata sulla base di una moto d’epoca potrebbe criticare le soluzioni innovative come il monoammortizzatore, il monobraccio, il motore raffreddato a liquido, ma a nostro giudizio la CB-F Concept è un’ottima interpretazione dei canoni di allora ben mixati con la tecnologia di oggi. L’unico appunto lo possiamo sollevare sullo sgraziato presilenziatore (si nota sotto il motore), oggi ormai purtroppo indispensabile per rientrare nelle Euro 5. La redazione di Ferro
